Da Aspen ad Abetone I ragazzi al consolato Usa "Legame che fa crescere"

Il patto di gemellaggio delle sue città dello sci è stato siglato nel 2015. I giovani americani sono in visita nel primo scambio del periodo post Covid .

Da Aspen ad Abetone  I ragazzi al consolato Usa  "Legame che fa crescere"

Da Aspen ad Abetone I ragazzi al consolato Usa "Legame che fa crescere"

Visita al consolato americano di Firenze per i ragazzi abetonesi e della città gemellata di Aspen, che in questi giorni sono nella patria di Zeno Colò per il primo scambio dell’era post-covid. Accompagnati da Rolando Galli, presidente del Comitato di gemellaggio Abetone-Aspen e dal sindaco di Abetone Cutigliano Marcello Danti, i ragazzi hanno incontrato la console americana a Firenze Ragini Gupta: per la delegazione a stelle e strisce erano presenti Jack Diaz, Trini Taffarelli, Emma Denis, Kate Ott, Zoe Owen, Zac Greiper, Hayden Fowler, Pryce Russell, Will Pfautz, Farah Stevenson e Hannah Chaffey con gli accompagnatori Alex Tiernan, Sarah Graber e Satya Leidner. Questi, invece, i nomi dei ragazzi abetonesi e dello Sci club Abetone: Rebecca Barbieri, Giorgia Capecchi, Beatrice e Pietro De Saint Pierre, Daniele Ferrari, Giovanni Moretti, Christian Patricelli ed Eleonora Seghi, oltre ad Allegra Galli e agli accompagnatori Simone Ferrari, Ilaria Lenzini, Claudia Fontana e Francesca Santi. Nel corso dell’incontro il presidente Galli ha consegnato alla console una fotografia dello Slittone. Quel primo impianto di risalita che i soldati americani, impegnati lungo la linea gotica videro proprio all’Abetone e, rientrati in Colorado, "copiarono" per la nascente località turistico-invernale di Aspen.

Il legame tra Abetone ed Aspen si è poi consolidato ai mondiali di sci alpino che lì si tennero nel 1950 con la vittoria di Zeno Colò in discesa libera e slalom gigante, il secondo posto nello slalom speciale, oltre al terzo posto di Celina Seghi nello slalom speciale. Galli ha poi ripercorso la storia del gemellaggio, nato per volontà dell’indimenticato Franco Frattini e che si è concretizzato nel 2015 con la firma all’Abetone del patto di gemellaggio tra le due località. La console Gupta è rimasta molto colpita dalla delegazione italo-statunitense e ha definito il gemellaggio tra le due località sciistiche come un elemento fondamentale di crescita dei ragazzi. Ha inoltre ricordato con affetto la recente visita al museo della linea gotica di Pianosinatico, definendolo senza mezzi termini "fantastico" e ha spiegato alla comitiva il funzionamento del consolato e il suo compito di "aiuto nello sviluppo dei rapporti personali, culturali ed economici tra la città di Firenze, la Toscana e la numerosa comunità americana che vive e frequenta la Toscana". Il sindaco Danti ha sottolineato l’importanza del gemellaggio per la comunità di Abetone Cutigliano. "In particolare - ha detto - per le giovani generazioni, che hanno così l’opportunità di crescere avendo i propri orizzonti allargati".

Davide Costa